Eccellenze lucane

Qui al Sud Italia ci sono tanti giovani che meritano di essere premiati per le loro capacità ma anche per la loro autonomia nel proporsi. Parliamo di Eccellenze Lucane ed oggi il nostro viaggio ci porta a conoscere un luogo fantastico, una perla che va ricercata per viverla appieno.

Nei pressi dei ruderi dell’Abbazia di Sant’Ippolito e vicino al Lago piccolo di Monticchio Laghi sorge il Borgo Villa Maria un luogo avvolto dal verde dove Hotel, Ristorante, Piscina e Parcheggi sono un tutt’uno e dove il silenzio e la cortesia regnano sovrane. Il personale è cortese ed i piatti realizzati dallo chef Emilio Dal Buono sono davvero ottimi e ricercati. L’accostamento del pesce con le spezie è brillante ed il gusto delle prelibatezze preparate una sinfonia di aromi che stuzzicano il cliente. Si mangia con gli occhi oltre che con la bocca a Borgo Villa Maria ed i colori sono davvero la chiave di lettura di quanto viene presentato a tavola. La ricercatezza ed il gusto dei prodotti di base fanno si che le preparazioni assumano una gradevole  ed autentica simbiosi fino a diventare l’esaltazione della bellezza.

L’intero complesso è guidato dalla Dott.sa Maria Grieco Sena, una giovanissima donna determinata e capace di portare innovazione nella terra lucana. Laureata in Economia aziendale, specializzata in Marketing e Management ha conseguito anche un Master in Economia del Turismo, tutte competenze acquisite presso la Bocconi a Milano. Una dei “Talenti Lucani” ritornati a lavorare nella propria terra in cui crede e vive, in cui ha investito tempo e denaro, in cui si soffre, però, la mancata presenza turistica dovuta a scarsa strategia sia a livello locale che regionale.

Con altri giovani ed associazioni dell’area in questi anni ha curato e realizzato varie manifestazioni o ne è stata garante:  Quintessenza ed i Mercatini di Natale sono eventi studiati per dare maggiore valore aggiunto al territorio  ed allungare, così,  l’offerta turistica di per sé troppo breve in questa località, Monticchio Laghi appunto, che meriterebbe anche a livello regionale maggiori riconoscimenti oltre che investimenti di settore sia per riqualificare l’area che per promuoverla in contesti più allargati.